Pomaretto si prepara ad accogliere nuovi residenti e a dare una mano a quelli in paese da pochi mesi con un contributo annuale fino al 2023 per le spese di luce e Internet.
Se la pandemia di Covid ha fatto avvertire l’esigenza di tornare ad abitare montagna, paesi e borgate, il Comune di Pomaretto prova a dare una risposta concreta a questa esigenza, e lo scorso 27 aprile, in Consiglio comunale, è stata approvato un contributo per le spese di energia elettrica e connessione internet dei nuovi residenti. Nel dettaglio, verranno rimborsati 120 euro annuali per il primo componente del nucleo familiare, e 50 euro, sempre annuali, per ogni altro componente della famiglia; le cifre salgono a 200 euro per il primo componente del nucleo familiare, e 100 euro per ogni altro membro, se si decide di andare ad abitare in borgata.
“Per chi abita in borgata, è prevista inoltre una riduzione del 50% della tassa dei rifiuti – precisa il sindaco Danilo Breusa –. Popolare i piccoli borghi montani è importante e possibile, può anzi diventare agevole”.
Nell’intero territorio comunale, borgate comprese, è infatti disponibile la connessione internet via cavo o wi-fi e a breve sarà disponibile anche la fibra.
Nei prossimi giorni, sul sito del Comune (www.comune.pomaretto.to.it) saranno disponibili i moduli per richiedere il contributo. “Sarà sufficiente avere la residenza a Pomaretto, a partire dal primo luglio 2020, e a fine anno per richiedere il contributo bisognerà presentare una bolletta dell’energia elettrica e una relativa alla connessione internet – spiega Breusa –. Non controlleremo il consumo, ci interessa solo verificare l’utenza attiva. E il contributo sarà in base al numero di componenti del nucleo familiare: si tratta di una norma studiata apposta per favorire le famiglie con figli, perché sono loro il futuro di un paese”.