Torino - 04 maggio 2021, 14:38

Il Giro d'Italia parte da Torino, Cirio: “Che sia una festa sicura, senza assembramenti” (FOTO e VIDEO)

Biraghi, Raspini e Valmora, tre aziende piemontesi supportano la corsa rosa: “Un segno concreto da parte del territorio a sostegno della ripartenza del Piemonte”

Il Piemonte riparte dal Giro d'Italia. La corsa rosa, evento sportivo tra i più seguiti in tutto il Paese, partirà ufficialmente sabato da Torino. Un segnale di ottimismo dopo oltre un anno di pandemia, segnato dal Covid.

Cinque tappe e tre grandi aziende piemontesi

Cinque tappe su 21, quest'anno, si svolgeranno in Piemonte. A fianco della carovana e degli atleti, tre aziende piemontesi: Biraghi, Raspini e Valmora. Tre realtà che supporteranno il giro per dare un segnale concreto di sostegno alla ripartenza. "Li ringrazio perché mi danno forza" ha detto loro il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. "Diamo il via a una settimana importante per Torino e per il Piemonte. Saranno giorni pieni di momenti belli, il Giro d'Italia è socialità: stiamo lavorando per garantire che non ci siano assembramenti e che tutto si svolga il sicurezza" ha ribadito il Governatore.

Cirio: "Viviamolo con prudenza e buon senso"

"Il Giro si snoda su chilometri e questo permetterà di non ammassarsi in un posto unico. Faccio un appello ai piemontesi: seguite il Giro e vivetelo, ma con prudenza e buonsenso" è l'appello lanciato da Cirio.

La soddisfazione delle aziende

Padrone di casa della conferenza che ha annunciato il sostegno al Giro da parte delle eccellenze piemontesi, Claudio Testa, direttore marketing Biraghi S.p.A.: "La partenza avverrà a Torino, a 160 anni dall'unità di Italia: le aziende piemontesi, Biraghi in primis, hanno risposto presente a questa chiamata. Siamo un'azienda del territorio che utilizza solo prodotti del territorio: il Giro è una grande vetrina per portare in Italia i nostri prodotti".

Chi della corsa rosa conserva un bellissimo ricordo è invece Umberto Raspini, presidente e Ad Raspini S.p.a.: "Volevamo rinnovare l'esperienza del 2006, in cui fummo sede di tappa. Oggi vogliamo declinarla con l'obiettivo di continuare in questa simbiosi tra sport e nutrizione alimentare, che fa parte del nostro modo di essere azienda dal 1946 promotrice di eccellenze gastronomiche".

Il Giro d'Italia, come ammesso da Luca Ruffini, direttore generale Pontevecchio S.r.L., può poi essere occasione di promozione in tutto il territorio nazionale: "Vogliamo far crescere a livello nazionale una leadership che già abbiamo nel Nord Italia. La nostra mission va di pari passo con l'attenzione verso l'ambiente, è un percorso che l'azienda sta tracciando da qualche anno: la bottiglietta rosa, realizzata ad hoc per il Giro d'Italia, è prodotta con il 30% di plastica riciclata".

Il count down è iniziato: Torino e il Piemonte daranno il via alla 104esima edizione del Giro d'Italia.

Andrea Parisotto