Politica - 27 aprile 2021, 13:50

Domani in Piemonte in arrivo altre 10mila dosi di AstraZeneca. Cirio: "Per i sanitari obbligo di vaccinarsi"

Grazie a questa fornitura extra la Regione, per questo vaccino specifico, riuscirà ad "arrivare al 3 maggio, dove ne riceveremo altre 132 mila dosi"

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio

Dosi extra di AstraZeneca per il Piemonte. Dopo l'allarme lanciato negli scorsi giorni dal Presidente della Regione Alberto Cirio, per domani mattina è previsto l'arrivo di altri diecimila vaccini di questo tipo per la nostra regione. Ad annunciarlo il governatore, a margine di una conferenza stampa dedicata alle scuole paritarie. 

"Questa mattina - ha detto - alle 8 mi è stato comunicato che domani riceveremo un contingente extra di AstraZeneca da 10 mila dosi, che ci permetterà per questo vaccino specifico di arrivare alla data del 3 maggio, dove ne riceveremo altre 132 mila dosi". Fiale, come ha chiarito Cirio, che permetteranno di fare un ponte "in questi giorni critici, perché noi abbiamo vaccinato tanto e al massimo delle nostre possibilità: trovo giusto che se la Regione fa il massimo, ci mettano nelle condizioni di raggiungere l'obiettivo delle 40 mila dosi giornaliere, che è assolutamente alla nostra portata".

"Piemonte in grado di arrivare a 40mila dosi"

Dal punto di vista delle somministrazioni giornaliere, il Piemonte aveva fissato di raggiungere il risultato di 20mila vaccini contro il Covid a fine marzo e 30mila per metà aprile. "Abbiamo raggiunto - ha chiarito Cirio - quest'ultima cifra in due occasioni, con uno stress test specifico per dimostrare che la macchina del Piemonte è in grado di arrivare a 40mila dosi". Un obiettivo, come ha sottolineato il governatore, sempre "collegato alle forniture".

Valle (Pd):"Piemonte somministri vaccini che ci sono"

Ad incalzare Cirio sul tema è il consigliere del Pd Daniele Valle, che chiede di "somministrare i vaccini che ci sono. Il Piemonte è ottavo, su venti regioni, avendo somministrato il 90,6% delle dosi ricevute, superando la Campania che si ferma al nono posto col 90,3%". E sempre l'esponente Dem punta il dito sulla piattaforma di prenotazione, che "non è ancora stata implementata" e non permette di conoscere "lo stato, il luogo e il giorno della prenotazione".

Cirio:"Vaccino obbligatorio per operatori sanitari"

A margine della conferenza stampa Cirio è intervenuto anche sulla manifestazione che si è svolta domenica a Torino, quando oltre duecento medici, infermieri e operatori si sono ritrovati in piazza Castello per dire no all'obbligo di vaccinarsi. "E' giusto -ha detto il governatore - che il vaccino sia volontario per le persone comuni. Ma ritengo altrettanto giusto che sia obbligatorio per le persone che svolgono professioni di carattere sanitario, che sono a contatto quotidiano con le persone più deboli che sono i nostri malati".

Cinzia Gatti