Torino - 12 marzo 2021, 20:22

Niente 3-0 a tavolino, Lazio-Toro va rigiocata. Juve-Napoli slitta al 7 aprile

Il Giudice Sportivo ha ricoconosciuto la 'causa di forza maggiore' che aveva obbligato i granata a non presentarsi a Roma il 2 marzo: si giocherà in contemporanea con l'altra gara non disputata per Covid

Niente 3-0 a tavolino, Lazio-Toro va rigiocata. Il 7 aprile Juve-Napoli

La Lazio sperava nel 3-0 a tavolino, ma il Toro, forte del precedente di Juve-Napoli, si aspettava che la partita venisse rigiocata. E il Giudice Sportivo ha dato ragione al club granata: la partita in programma il 2 marzo si recupererà il prossimo 7 aprile, alle ore 18.45, se i biancocelesti (come probabile, dopo l'1-4 dell'andata contro il Bayern) saranno fuori dalla Champions.

Causa di forza maggiore

Per il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea, deve essere disputata. La mancata presenza della squadra di Davide Nicola all’Olimpico è stata determinata da una "causa di forza maggiore”, l’unica fattispecie che giustifica secondo le norme Figc la “mancata presentazione della squadra”. Il Toro non poteva disattendere le indicazioni dell'Asl, che aveva ordinato la quarantena dell'intero gruppo squadra fino alla mezzanotte del 2 marzo, alla luce del focolaio di Covid scoperto all'interno del Filadelfia, causa variante inglese. Avesse fatto diversamente, avrebbe corso “il rischio di incorrere in sanzioni anche penali”.

Il 7 aprile Juve-Napoli

Il presidente della Lega Calcio, Paolo Dal Pino, su richiesta delle due società, ha disposto che la gara si giochi mercoledì 7 aprile alle 18.45 e non il 17 marzo, come era stato fissato una decina di giorni fa. Questo per venire incontro alle richieste di Aurelio De Laurentiis, patron azzurro, che non aveva gradito questa collocazione.

Alla fine, complice l'eliminazione della Juve dalla Champions, ha permesso di fissare una nuova data senza altre polemiche, dopo quelle già sorte ad ottobre, quando la gara non venne disputata per i casi di covid registrati nel Napoli.

Massimo De Marzi