A Luserna San Giovanni e Torre Pellice questa mattina bambini e famiglie si sono presentati a scuola per attaccare ai cancelli gli striscioni che esprimono il loro dissenso al ritorno in didattica a distanza (Dad). Davanti al cancello delle scuole medie di Luserna San Giovanni, inoltre, gli studenti sono tornati a svolgere la dad così come già fatto a novembre.
“Nella giornata di domenica abbiamo svolto un’assemblea con i genitori degli istituti comprensivi di Luserna San Giovanni e Torre Pellice. Abbiamo deciso di iniziare affiggendo striscioni che testimoniassero l’importanza della scuola in presenza, ma seguiranno altre iniziative” spiega Sara Tron per il Comitato Priorità alla Scuola. I messaggi degli alunni e dei genitori, stamattina, sono apparsi anche nei plessi delle frazioni come a San Giovanni e a Luserna.
“Rispetto allo scorso lockdown, e alla didattica a distanza di questo autunno, la situazione è peggiorata: i genitori continuano a lavorare, e sono rimasti senza aiuti perché non sono stati rifinanziati i congedi e i bonus baby sitter – sottolinea Tron –. In questa situazione, per molti, l’unica possibilità è di affidarsi ai nonni, quindi, proprio alle persone più a rischio”.
Una protesta simile è stata lanciata anche per la scuola dell’infanzia di Garzigliana.