Attualità - 23 dicembre 2020, 08:45

Dopo il terremoto, la Casa della Musica di Amatrice rinasce grazie a un'azienda torinese [FOTO]

La Urmet ha donato un moderno impianto antintrusione dotato di videosorveglianza e numerosi componenti dell'impianto elettrico della struttura

Allieva a lezione all'interno della nuova Casa della Musica

Dopo il devastante terremoto di quattro anni fa, Amatrice torna ad avere la sua Casa della Musica. Un duro lavoro di ricostruzione portato a termine grazie al generoso supporto di numerosi enti e aziende da tutta Italia. Tra queste, la multinazionale torinese Urmet, che ha contribuito alla causa donando un moderno impianto antintrusione dotato di videosorveglianza e numerosi componenti dell'impianto elettrico della struttura, ora nuovamente fruibile per tutti i giovani musicisti amatriciani. 

"E' un'istituzione dal valore imprescindibile per la nostra comunità – afferma il sindaco Antonio Fontanella -. Ma, oltre all'indubbia valenza culturale, in questo progetto è presente anche un'importantissima componente sociale: la musica è infatti motivo di aggregazione educativa, crescita personale e comunitaria per Amatrice. Inviamo quindi un sentito ringraziamento alla Urmet e ai cittadini piemontesi che ci hanno sempre sostenuto con generosità"

Prima del sisma del 24 Agosto 2016, infatti, Amatrice era molto impegnata sotto il profilo musicale. La banda "Città dell'Amatrice" svolgeva il compito di avviamento alla musica per i giovani e giovanissimi, e ben tre gruppi erano attivi sul territorio coinvolgendo trasversalmente tutte le fasce di età. La quasi totalità dei corsi e degli eventi si svolgeva nel comprensorio dell'ex opera “Don Minozzi”, andata totalmente distrutta

Venuti quindi a mancare gli spazi didattici e aggregativi, l'associazione culturale amatriciana APS “Lo Spirito nel Tempo” si è fatta ideatrice e promotrice di un progetto mirato alla realizzazione di uno spazio condiviso, per permettere la continuazione delle attività musicali cittadine. 

Il Comune ha poi identificato e concesso un terreno aprendo finalmente il cantiere, che ha portato alla completa ricostruzione dell'edificio, incentivata dalla task force di imprese unite in una gara di solidarietà

"Conosciamo bene la realtà di Amatrice e le difficoltà che vivono quotidianamente i suoi cittadini per ritornare ad una vita normale dopo oltre quattro anni di faticosa ricostruzione – afferma Fiammetta Cometto, amministratore delegato di Urmet Group -. Per questo motivo abbiamo voluto mettere a disposizione della Casa della Musica tutta la nostra esperienza ultradecennale nel campo della sicurezza, per dare anche noi un piccolo contributo alla rinascita di un importante punto di riferimento culturale, formativo e aggregativo per tanti bambini e giovani amatriciani. Siamo orgogliosi di aver rappresentato il Piemonte in questa bellissima iniziativa". 

La nuova struttura sorge nelle vicinanze dell’insediamento “Colle Magrone 2” ed è composta da tre sale prova (due da 21 mq e una da 24 mq) e da una sala dedicata alla banda, da 40 mq. 

La Casa della Musica di Amatrice verrà inaugurata ufficialmente, alla presenza delle autorità comunali e regionali, nella tarda primavera del 2021, appena l'allentamento delle misure restrittive correlate alla pandemia da Covid-19 lo permetterà. 

Manuela Marascio