Già avrebbe dovuto far pensare la decisione comunicata ieri pomeriggio dalla Lega Calcio, che aveva disposto il rinvio a data da destinarsi della gara di campionato contro il Milan.
Ma siccome non era l'unica partita rimandata, nessuno ha pensato inizialmente che ci potesse essere un problema così esteso. Giovedì sera il Torino aveva annunciato la positività di un calciatore della formazione Primavera, che era stato messo subito in isolamento, ma dal successivo giro di tamponi sono emerse altre sei positività nella serata di ieri.
Di fronte alla scoperta di un focolaio all'interno del gruppo squadra, la società granata ha disposto la sospensione delle attività della formazione Primavera: tutti i componenti della rosa sono in isolamento fiduciario e saranno sottoposti a nuovi test. Non si parlerà di calcio giocato, quindi, per alcune settimane e questo getta un'ombra sinistra sul prosieguo della stagione dell'intero mondo del calcio, che in questi ultimi giorni ha dovuto fare i conti con una impennata dei contagi, a partire dal caso Cristiano Ronaldo.
A proposito di Juve, problemi anche in casa della Under 23 bianconera, che ha dovuto registrare negli ultimi giorni la positività sia del tecnico Lamberto Zauli che di altre otto persone, tra calciatori e personale dello staff.