Eventi - 24 luglio 2020, 13:32

“Scritto misto” sale dal Lago del Laux al Forte di Fenestrelle

Parte domani la sesta edizione: ospite il vescovo di Pinerolo Derio Olivero, che ha lottato contro il Covid

Cambia location, causa Covid-19, ma non cambia lo spirito di “Scritto Misto”, il festival di libri e musica della Val Chisone giunto alla sesta edizione.

Gli appuntamenti, che partono domani, sabato 25, alle 16, si spostano dal Lago del Laux di Usseaux alla Porta Reale del Forte di Fenestrelle (via del Forte 1).

«Quando ho iniziato a organizzare, Usseaux non si sentiva di affrontare la questione Covid, perché non era ancora ben chiara la situazione, quindi ho pensato di chiedere al Forte, se fosse possibile organizzare la rassegna lì» racconta l’organizzatrice Deborah Severini.

È nato così un matrimonio culturale con la Fiera del libro che partirà proprio domani e si chiuderà il 30 agosto: «Con gli organizzatori ci siamo dati una mano – rivela Severini –. E quest’anno un ruolo importante l’ha giocato anche la Fondazione Centro culturale valdese con cui collaboriamo da anni».

Mettere in piedi la rassegna non è stato facile, non solo per le nuove norme anticontagio, ma anche perché sono mancati i fondi dell’8 per mille della Chiesa valdese, che sono stati dedicati all’emergenza sanitaria: «Ce l’abbiamo fatta con una raccolta fondi tra chi sostiene l’evento e tanto volontariato».

Quest’anno il format si arricchisce con due spettacoli teatrali l’1 e il 7 agosto, e diversi appuntamenti saranno accompagnati dalle note di Giovanni Battaglino.

Il tema scelto è “Resistere per continuare a esistere”: «Uno dei settori particolarmente colpito dagli effetti dell’emergenza sanitaria è stato quello culturale, che si è trovato senza fondi e senza la possibilità di fare eventi – entra nel merito Severini –. Gli ospiti di quest’anno hanno tutti una storia di resistenza da raccontare».

Si parte con il vescovo di Pinerolo monsignor Derio Olivero, che ha dovuto lottare contro il Covid-19, e presenterà il suo libro “Non è una parentesi” (Effatà). Il dialogo con Sofia D’Agostino, vice direttore de “l’Eco del Chisone” sarà accompagnato dal Quartetto della Giovane Orchestra d’archi di Cumiana, diretto dal Maestro Guido

Neri. Domenica, invece, rispettivamente alle 16 e alle 17, Sabina Baral presenterà il suo “Credenti in bilico” (Claudiana editrice), discutendone con Bruna Peyrot, mentre Giorgio Vacchiano racconterà il suo “La resilienza nel bosco” (Mondadori), confrontandosi con Giorgio Bertea.

La rassegna si chiuderà l’8 agosto e “Piazza Pinerolese” presenterà gli appuntamenti nei prossimi giorni. L’ingresso agli incontri è libero, ma occorre prenotarsi al 339 8316786 e indossare la mascherina. In occasione degli incontri si potrà visitare la mostra dell’artista di Piscina Antonio Panino: le sue opere su carta ritraggono “Il respiro della montagna”.

Marco Bertello