Gli anziani, si sa, sono i soggetti più fragili ed esposti al coronavirus, per questo alla Rsa San Matteo di Nichelino, la struttura inaugurata nel dicembre 2017, da ieri è scattato l'allarme.
Nella casa di riposo quattro assistiti hanno contratto il virus e sono stati ricoverati in ospedale: hanno sintomi di media entità e per fortuna nessuno appare in gravi condizioni, anche se la preoccupazione esiste e tutti vengono monitorati di continuo. Altri nove anziani, con sintomi lievi, per i quali non vi è stata ancora la conferma della positività, sono stati trasferiti per ragioni di sicurezza in un'altra struttura di Torino. Questo al fine di isolare completamente il padiglione dal resto della Rsa, al fine di evitare una possibile diffusione del contagio.
Il sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo ha chiesto all'Asl di attivare i tamponi per tutti coloro che sono all'interno della San Matteo: "Serve avere una mappa precisa della situazione, per prevenire subito qualsiasi eventuale focolaio".