Torino - 19 gennaio 2020, 09:00

Con il Parma all'Allianz Stadium inizia il girone di ritorno della Juventus campione d'inverno

La Vecchia Signora contro la squadra di D'Aversa dovrebbe ritrovare dal 1' Cristiano Ronaldo, lasciato a riposo in Coppa Italia a causa di un attacco di sinusite. Probabile l'impiego dall'inizio del trio delle meraviglie composto da Dybala, Higuain e il fuoriclasse portoghese.

Foto tratta dal profilo Twitter ufficiale "JuventusFC"

La Juventus, dopo la convincente prova di mercoledì scorso contro l’Udinese in Coppa Italia che le è valsa l’accesso ai quarti di finale, è pronta per iniziare nel migliore dei modi il girone di ritorno di questa serie A 2019/2020. All’Allianz Stadium i bianconeri se la vedranno questa sera, alle ore 20.45, con il Parma di D’Aversa che giovedì sera è stato sconfitto a domicilio dalla Roma di Fonseca, sempre in Coppa Italia. Emiliani che, eccezione fatta per questo passo falso, arrivano a questo incontro dopo una serie di risultati positivi.

Nelle ultime cinque gare di campionato disputate, infatti, Bruno Alves e compagni hanno vinto in tre occasioni (due delle quali lontani dal Tardini), pareggiato in una e perso in maniera netta (5-0 a Bergamo) in un’altra. Il Parma momentaneamente occupa la settima posizione in graduatoria e a inizio stagione (e forse ancora adesso) gli obiettivi erano altri. Sicuramente la salvezza rimarrà il primo e più importante traguardo da raggiungere e la strada intrapresa è quella giusta. Senza ombra di dubbio, forte anche di una classifica estremamente positiva, la squadra di D’Aversa verrà a Torino senza troppe pretese e soprattutto senza l’obbligo di dover fare punti. Questa è sicuramente la condizione ideale per affrontare con la giusta spensieratezza una gara di questo calibro, contro un’avversaria blasonata e in grande forma come la Juve.

La Vecchia Signora, infatti, sembra aver cambiato marcia dopo la sconfitta in Supercoppa e pare aver trovato la giusta sintonia in fase offensiva e le 10 reti messe a segno nelle ultime tre partite lo dimostrano. Domani sarà una serata speciale per Kulusevski. Il gioiellino svedese di origini macedoni, già di proprietà della Juve, avrà tutti gli occhi dello Stadium puntati su di lui e anche quelli di Maurizio Sarri che ha dichiarato: “Spero che domani i nostri giocatori siano in grado di contenerlo”.  

PROBABILI FORMAZIONI

Juventus (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Rabiot, Pjanic, Matuidi; Dybala; Higuain, Ronaldo. Allenatore: Sarri.

Parma (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Kucka, Scozzarella, Hernani; Kulusevski, Inglese, Kurtic. Allenatore: D’Aversa. 

Tra le fila dei bianconeri dovrebbe rivedersi la formazione tipo, con i titolarissimi. Tra i pali tornerà Szczesny. La linea difensiva sarà composta da Cuadrado e Alex Sandro sugli esterni e da Bonucci e de Ligt al centro. Centrocampo classico a tre con Rabiot che agirà da mezz’ala destra, Matuidi da mezz’ala sinistra e Pjanic come centro nevralgico della manovra bianconera. Dybala dovrebbe agire da trequartista, pur essendo insidiato da Ramsey. Davanti Ronaldo e Higuain a completare il trio delle meraviglie. Il fuoriclasse portoghese dovrebbe aver superato i problemi di sinusite accusati in settimana. Con Ramsey in campo, però, uno dei tre partirebbe dalla panchina e al momento il principale indiziato sembrerebbe essere Higuain.

Anche in casa Parma torneranno i titolari, dopo le modifiche di formazione sperimentate in Coppa Italia giovedì sera. Assente illustre Gervinho, ancora fermo per problemi alla coscia sinistra. Questa è la più grande novità per gli emiliani. Non sarà del match neanche Barillà. Al suo posto Scozzarella.  

CURIOSITÀ

Quello di questa sera sarà il 50° confronto tra le due squadre. Nei precedenti 49 la Juve ha vinto 23 volte, il Parma 10 e 16 volte è finita in pareggio. Contro la Vecchia Signora è arrivata la peggiore sconfitta nella storia del Parma (0-7 nel novembre 2014). I bianconeri hanno segnato in tutte e 24 le sfide casalinghe contro gli emiliani. Quella bianconera è l'unica squadra, tra quelle affrontate almeno 10 volte in trasferta, contro cui i giallo-blu non hanno mai mantenuto la porta inviolata. I torinesi sono imbattuti da 30 gare in casa. La formazione bianconera è quella che nelle prime 19 giornate è stata per meno tempo in svantaggio, 102’ soltanto.  

Andrea Colella