Il Comitato “Iononsalgo” di Piossasco ha deciso di rivolgersi alla Procura per il problema della sicurezza sui bus Gtt. A supporto di un dossier che raccoglie le problematiche è partita anche una raccolta firme.
«Non vogliamo fare guerre o battaglie, ma i nostri ragazzi sottoscrivono un abbonamento ed è come un contratto, noi chiediamo solo che il fornitore offra un servizio a norma di legge» precisa Salvatore Longo, uno dei componenti del Comitato.
«Abbiamo calcolato che per il trasporto scolastico, sulla Piossasco-Pinerolo ci sono 7 pullman, quando ce ne vorrebbero 11 e i nostri ragazzi stanno in piedi ammassati come sardine, quando sulle tratte extraurbane dovrebbero stare seduti – snocciola i dati –. È una situazione pericolosa».
Il Comitato si è reso conto di come il problema riguardi anche le linee che raggiungono le scuole superiori di Giaveno e Sangano.
Le firme vengono raccolte in alcuni uffici e negozi di Piossasco, ma i moduli stanno raggiungendo anche i Comuni limitrofi. La raccolta si chiuderà martedì, per preparare tutto il plico e inviarlo in Procura.