Eventi - 05 dicembre 2019, 18:58

La maglia azzurra di “Ciaz” resterà esposta al Palaghiaccio di Torre Pellice

Tre giorni di eventi per ricordare il “Capitano” Andrea Chiarotti: il Memorial a lui dedicato vedrà in campo 260 bambini

La sua maglia della nazionale italiana verrà ritirata e resterà esposta sulla tribuna del Palaghiaccio di Torre Pellice, un luogo caro ad Andrea “Ciaz” Chiarotti, che aveva il ghiaccio nel cuore.

Sarà un fine settimana ricco di eventi all’insegna di “Ciaz”, fondatore e storico capitano della nazionale di sledge hockey, scomparso l’8 giugno 2018 per una malattia.

Giocatore e appassionato di hockey su ghiaccio, nel 1990, ha un incidente in moto che gli stravolge la vita: i medici gli devono amputare la gamba destra. Un brutto colpo a cui lui risponde con determinazione e il sorriso che non gli mancava mai. Continua il suo impegno sportivo come allenatore dei ragazzi delle giovanili e poi si dedica allo sledge hockey, di cui diventa un emblema nazionale.

Nel 2003 viene affidato a lui il compito di creare e allenare una nazionale di hockey su slittino per le Paralimpiadi invernali di Torino 2006, ma il richiamo del campo è troppo forte ed abbandona le vesti di coach per indossare quelle di capitano.

Questa storia è raccontata nel film “Tori seduti” di Fabrizio Scapin e Claudio Cavallari, che verrà proiettato domani sera alle 21 nell’Aula sinodale della Casa valdese di via Beckwith, in un appuntamento organizzato dal Liceo Valdese, che vedrà presenti la famiglia del “Capitano” e Tiziana Nasi, presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici.
Sabato e domenica invece si disputerà un torneo, organizzato dall’Hc Valpellice Bulldogs, che porterà in paese 260 ragazzini di squadre Under 9 e Under 11 italiane, svizzere e francesi

«Questa seconda edizione del “Memorial Ciaz” ha attirato un gran numero di squadre, tanto che abbiamo esaurito i posti letto in paese e c’è chi soggiorna a Villar Pellice» sottolinea il sindaco torrese Marco Cogno.

Domenica alle 16 si terrà la premiazione e un momento toccante: verrà ritirata la maglia azzurra di “Ciaz”. «È quella che ha indossato a Pyeongchang, quando ha accompagnato la squadra ai giochi invernali – racconta il fratello Guido –. Sono riuscito a recuperarla e a farla firmare ai giocatori della nazionale e ad altri protagonisti dello sledge hockey».

La maglia campeggerà sulla tribuna del Palaghiaccio, opposta a quella su cui è già esposta la maglia di Saletta. Il Comune donerà alla famiglia di Andrea Chiarotti una targa per ricordare l’evento. Mentre alla cerimonia sarà presente anche la campionessa paralimpica Silvia Demaria.

L’Hc Valpellice, durante il torneo, ha deciso anche di ospitare uno stand dell’associazione AMA.le Iqsec2 di San Pietro Val Lemina, che prende il nome da Annalisa, Matilde e Alessandra, le tre piccole a cui è stata diagnosticata una rarissima mutazione del gene Iqsec2, che causa gravissime disabilità. L’associazione distribuirà materiale informativo e raccoglierà fondi. A lei andrà anche una parte del ricavato del torneo, come ha stabilito la stessa Bulldogs. Un’iniziativa, quest’ultima, molto apprezzata dalla famiglia di “Ciaz”: «Andrea sarebbe stato sicuramente molto contento di aiutare quest’associazione» conclude il fratello Guido.

Marco Bertello