Torino - 07 novembre 2019, 15:15

Toro, striscioni contro il Presidente: "Cairo vattene"

Appesi nella notte tra mercoledì e giovedi sul sottopasso del Lingotto e in corso Unità d'Italia. Ignota la firma, difficile pensare che dietro ci sia la tifoseria organizzata, ma l'episodio segnala il malcontento del pubblico granata

Lunedì, alla ripresa degli allenamenti, il battibecco tra Mazzarri e alcuni tifosi, a margine di una seduta finalmente a porte aperte al Filadelfia. Nella notte tra mercoledì e giovedì gli striscioni contro il presidente Cairo: il clima attorno al Toro si sta facendo rovente, nell'avvicinamento alla delicata sfida contro il Brescia.

La buona prestazione nel derby non è bastata, come era prevedibile, per riportare la tranquillità in un ambiente scosso da due mesi di risultati negativi che hanno fatto scivolare i granata ai margini della zona retrocessione e messo in bilico la panchina di Mazzarri. E se finora i bersagli della critica erano stati in primo luogo l'allenatore e i calciatori, adesso nel mirino è finito il presidente, cui solo la curva Primavera aveva riservato cori contro e contestazione durante le ultime partite.

Cairo era stato duramente attaccato a fine agosto, prima e durante la gara di esordio in campionato contro il Sassuolo, per il mancato rafforzamento della squadra sul mercato e la gestione del caso Nkoulou. I due successi iniziali sugli emiliani e a Parma contro l'Atalanta avevano placato quasi subito le voci contrarie, complice anche l'acquisto di Verdi nelle ultime ore di trattative e la conferma di tutti i big. Ma i prolungati risultati negativi hanno rinfocolato il partito contrario alla presidenza.

"Cairo Vattene" è stato scritto in due striscioni apparsi in corso Unità d'Italia e sul sottopasso del Lingotto. Un chiaro indice di malcontento della tifoseria. Il fatto che non fossero firmati lascia supporre che dietro non ci sia la mano degli ultras o della tifoseria organizzata della Maratona, ma restano comunque un segnale evidente del malcontento che circonda l'ambiente granata, costretto a convivere con un prolungato periodo di astinenza che ha fatto precipitare il Toro in classifica.

Per questo, diventa oltremodo importante che la squadra sappia ottenere un risultato positivo sabato a Brescia. Altrimenti la contestazione potrebbe davvero esplodere in modo fragoroso, travolgendo tutto e tutti.

Massimo De Marzi