Sport - 24 ottobre 2019, 19:00

Juventus, Agnelli: "Dobbiamo tenere il passo dei competitor europei. Ronaldo? Merita il pallone d’oro"

L’assemblea degli azionisti approva l’aumento di capitale da 300 milioni di euro. Il presidente rilancia: "Siamo cresciuti ma c’è ancora divario con gli altri grandi club"

"Dobbiamo tenere il passo con i nostri competitor europei, la Juventus non è solo la più grande società di calcio italiana, ma anche una delle principali società in Europa, oggi lo possiamo affermare con orgoglio”. Con queste parole il presidente della Juventus Andrea Agnelli ha aperto l’assemblea degli azionisti della società bianconera, che ha approvato un aumento di capitale pari a 300 milioni di euro e il bilancio dell’esercizio 2018-2019, che ha fatto registrare una perdita di 40 milioni di euro.

"L’aumento di capitale - ha spiegato Agnelli - ha come principale obiettivo il mantenimento della competitività sportiva. Il nostro attuale livello di fatturato, escluse le voci di trasferimento dei calciatori, è quello che aveva il Real Madrid quando ho assunto la presidenza nel 2010. Certamente siamo cresciuti, ma c’è ancora molto divario con gli altri grandi club".

Nuovi introiti da Jeep
Poco prima dell’inizio dell’assemblea, sul sito ufficiale della società bianconera è stato annunciato l’aumento di 25 milioni di euro della sponsorizzazione Jeep per le stagioni sportive 2019/2020 e 2020/2021. Un accordo raggiunto “in considerazione dell’eccellente performance sportiva della prima squadra, che ha determinato in questi anni il miglioramento del ranking Uefa e l’incremento di visibilità del brand Juventus a livello globale”.

Ronaldo pallone d’oro
Il presidente ha ripercorso i successi degli ultimi anni, ringraziando in particolare il capitano Giorgio Chiellini e l’oramai ex difensore Andrea Barzagli “gli unici ad aver vinto otto scudetti consecutivi” e soffermandosi sul contributo dato da Massimiliano Allegri “determinante per la nostra crescita”. Agnelli è tornato quindi sull’arrivo di Cristiano Ronaldo “il calciatore più forte del mondo, che mi auspico possa vincere il pallone d’oro perché lo merita”.

Ranking Uefa
Oltre alle vittorie sul campo, Agnelli ha posto un nuovo obiettivo da raggiungere a fine stagione: “Nel 2010 occupavamo il 43° posto nel ranking Uefa,  oggi siamo al 5° posto e a al termine della stagione potremmo superare il Bayern Monaco e arrivare al 4° posto”.

Uno stadio per la J Woman
Agnelli ha confermato l’intenzione della società di realizzare nuovi impianti per la squadra femminile e per l’Under 23. “Sono allo studio iniziative per fare giocare entrambe le realtà in strutture idonee”, ha detto il presidente, preferendo non svelare altri dettagli. Agnelli ha ricordato come “il calcio femminile rappresenti un’opportunità” aggiungendo poi che “è necessario farci trovare pronti e cogliere le nuove opportunità che il calcio femminile offrirà nei prossimi anni”.

Questione Demiral
Il vicepresidente Pavel Nedved ha spiegato la posizione della società rispetto al comportamento del difensore turco Merih Demiral, che al termine delle partite giocate con la sua nazionale ha eseguito un saluto militare, appoggiando di fatto l’invasione del governo di Erdogan in Siria. “Il gesto di Demiral non vìola il nostro codice etico”, ha detto Nedved, che ha poi specificato: “Ho parlato con il ragazzo, ognuno ha il diritto alla libertà d’espressione, volevamo capire quel gesto che per noi non integra alcuna violazione del codice etico. Aspettiamo gli organismi competenti, dovremmo attenerci alla loro decisione”.

Pes si, Fifa no
Fra le tante domande giunte ai vertici bianconeri, anche le ragioni che hanno spinto la società a non siglare un accordo con la Electronic Games, azienda che produce il videogioco calcistico Fifa. Lo scorso luglio, infatti, la Juventus ha trovato l’intesa con Konami, azienda giapponese che realizza Pes. “Siglare un accordo con Konami è una nostra scelta strategica, appoggiamo pienamente il loro progetto di rilancio del nuovo videogioco”. Pes 2020 sarà quindi l’unico videogioco per console ad avere i diritti per l’utilizzo esclusivo del nome della squadra, del logo e delle divise ufficiali.

Marco Panzarella