Economia e lavoro - 09 ottobre 2019, 12:18

Lavoratori del Caseificio Pezzana di Frossasco ancora in sciopero

«Stamattina è entrato in azienda personale di una cooperativa e non ci è piaciuto»

Sono ancora di fronte al cancello del Caseificio Pezzana di via Pinerolo 26b. Prosegue lo sciopero di una trentina dei 60 lavoratori in carico a una Srls, che rivendicano un contratto di alimentaristi al posto di quello multiservizi o pulizie, perché è più rispettoso delle loro mansioni e garantisce un salario migliore e più diritti.

Loro non sono dipendenti diretti dell’azienda, come lo sono invece una quindicina di altri lavoratori.

Il presidio è iniziato ieri alle 5, con il sostegno del sindacato SI Cobas e nella speranza di un incontro con la proprietà, che non si è ancora tenuto.

Stamattina sono intervenuti anche i carabinieri per un controllo e ci sono stati movimenti segnalati dal sindacalista Andrea Bertinetto: «È entrato personale di una cooperativa per svolgere il nostro lavoro e questo non ci è piaciuto». Nel pomeriggio è prevista un’assemblea.

Intanto è arrivata la solidarietà del gruppo politico Rosso Pinerolese, che commenta la vicenda così: «Quella di Frossasco è una lotta che ci offre uno spaccato della composizione della classe lavoratrice povera del Pinerolese, di quei lavoratori che, anche se lavorano, sono condannati a vivere ai limiti della povertà. La lotta di Frossasco sia un esempio per tutti». 

Marco Bertello